Prestare servizio militare costituisce un massimo atto di patriotismo, essere stato decorato per meriti di guerra lo è ancora di più. Invitiamo tutti gli italiani a riflettere sul loro impegno eroico per la "PATRIA", perchè , non necessariamente lo Stato si dimostra riconoscente in tale caso. Nel caso della numerosa famiglia Uricchio e del suo capo famiglia, non solo non ha potuto oppure voluto essere previdente per corrispondere agli obblighi costituzionali, constringendolo all'emigrazione con la sua intera famiglia, anzi , questo veniva poi derubato dallo stesso Stato del suo bene guadagnato con il lavoro in Germania e messo con azioni meschine economicamente in ginocchio. E con la strada "ammodernata" in modo fuorilegge, fuori norma e pericolosa - in casa sua ! - è diventato vittima di un "incidente" ! Ahi, Stato Italiano ! Ingrato, ladruccolo e mafioso.